Ambiente

La normativa di settore comporta la necessità di valutare se e quale autorizzazione sia necessaria per poter esercitare un’attività industriale e/o artigianale.
In particolare, lo studio è in grado di valutare la fattibilità di un determinato intervento in un determinato luogo e, nel caso, quale autorizzazione sia necessario richiedere:
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autorizzazione integrata ambientale (AIA): particolari attività sono sottoposte ad una preventiva autorizzazione rilasciata ai sensi dell’art. 29-sexies del d.lgs. 152/2006 e s.m.i.;
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autorizzazione unica (AU): rilasciata ai sensi dell’art. 208 del d.lgs. 152/2006 e s.m.i. per svolgere attività di gestione rifiuti pericolosi e/o non pericolosi, nonché per le contestuali ed eventuali autorizzazioni allo scarico di acque reflue ed alle emissioni in atmosfera;
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autorizzazione unica ambientale (AUA): autorizzazione introdotta dal dPR 59/2013 è obbligatoria nel caso di presenza di scarichi idrici, emissioni in atmosfera, attività ex art. 216 del d.lgs. 152/2006 e s.m.i. (procedura semplificata per la gestione dei rifiuti) e per altre particolari attività;
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valutazione di impatto ambientale (VIA) o verifica di assoggettabilità alla VIA: procedura preventiva al rilascio di un’autorizzazione alla realizzazione di una serie di tipologie di opere atta a valutare l’impatto conseguente la realizzazione delle stesse;
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autorizzazione paesaggistica: normata dal d.lgs. 42/2004 e s.m.i. prevede il rilascio di una vera e propria autorizzazione alla realizzazione di alcune tipologie di interventi in aree soggette a vincoli paesaggistici.